martedì 19 giugno 2012

20 giugno Giornata Internazionale del Rifugiato: proiezioni in tutta Italia di "Mare chiuso"

 Il 20 giugno si celebra la Giornata Internazionale del Rifugiato. Questo è un tema che riguarda molto da vicino il nostro paese, visto come una via verso la libertà da centinaia di migliaia di persone ogni anno. Uomini, donne e bambini che cercano di raggiungere le nostre coste e i nostri confini spinti dalla guerra, dalla paura, dalla fame, dalla persecuzione politica.


Lo status di Rifugiato è espresso nella Convenzione firmata a Ginevra il 28 luglio 1951: « Colui che, (...) temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese, di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese: oppure che, non avendo la cittadinanza e trovandosi fuori del Paese in cui aveva residenza abituale a seguito di tali avvenimenti, non può o non vuole tornarvi per il timore di cui sopra. » (Convenzione sullo status dei rifugiati, Cap. 1, Art. 1 "Definizione del termine di 'rifugiato'", Ginevra, 28 luglio 1951)


L'Italia purtroppo in questi anni si è resa protagonista di violazioni importanti del diritto d'asilo con respingimenti indiscriminati e condizioni di accoglienza dei rifugiati indecenti. In più gli accordi Italia-Libia sui respingimenti in mare hanno fatto si che migliaia di profughi richiedenti asilo politico fossero rispediti nel paese nordafricano. Diverse testimonianze e alcuni rapporti delle nazioni unite hanno documentato violazioni dei diritti umani in Libia nei centri in cui questa gente è stata costretta a vivere in attesa di essere riportata nel loro Paese d'origine. 
Questo ha portato a una recente condanna della Corte Europei dei Diritti Umani di Strasburgo nei confronti dell'Italia sui respingimenti in mare.


Mare Chiuso




Il 20 giugno sarà trasmesso in contemporanea in numerose città italiane il film "Mare Chiuso" di Andrea Segre e Stefano Liberti che documenta il fenomeno dei respingimenti e degli abusi subiti dai migranti che cercano di raggiungere l'Italia. Sarà trasmesso anche su Cielo in chiaro sul digitale alle 23:30.
Info sul film: http://marechiuso.blogspot.it/

Il film è patrocinato dall'l'Alto Commissariato per i Rifugiati (ACNUR; in inglese United Nations High Commissioner for Refugees, UNHCR), fondato alla fine del 1950 e da Amnesty International Sezione Italiana che ha compiuto 50 anni nel 2011.


Scrivi al ministro dell'Interno italiano, chiedendole di proteggere i diritti di migranti, rifugiati e richiedenti asilo.



Chiediamo al governo italiano, immediatamente, di:
  • mettere da parte eventuali accordi esistenti in materia di controllo dell'immigrazione con la Libia;
  • rendere pubblici tutti gli accordi sul controllo dell'immigrazione negoziati con la Libia o con qualsiasi altro paese;
  • rendere noti i dettagli dei progetti di cooperazione con la Libia passati e presenti, compresi quelli finanziati dall'Unione europea, nonché le informazioni sulla fornitura ufficiale di risorse, personale e attrezzature;
  • impegnarsi a stipulare ulteriori accordi sul controllo dell'immigrazione con la Libia solo dopo che la Libia dimostri di rispettare e proteggere i diritti umani di rifugiati, richiedenti asilo e migranti e che metta in atto un adeguato sistema di esame e riconoscimento delle domande di protezione internazionale.

Nessun commento:

Posta un commento

... lascia un commento al post.